• una fra le caratteristiche più importanti di Constantine è il fumo; le sigarette scandiscono il tempo che passa nel mondo dei mortali, possiamo interpretarle come una specie di clessidra o orologio. Aspetto importante anche per la trama, ma qui, secondo i produttori, non fumerà così tanto per i divieti della NBC (famosa per telefilm del calibro di Grimm e Hannibal), in quanto, nel mondo attuale, è un vizio in continuo aumento. Bugia numero 1! Sono alla quanta puntata e non l'ho ancora visto fumare nemmeno una volta!
• non capisco il perchè, ne nel film e neppure nel telefilm, non lasciano la sua bisessualità in pace. Devono renderlo eterosessuale per forza, forse perchè così sarà accettato dalla maggior parte degli spettatori, però siamo anche nel 2014 e penso che questi tipi di pregiudizi dovrebbero essere ormai superati. Senza contare che non è fedele al fumetto, bugia numero 2!
• ha fatto un cambio del guardaroba. Dovrebbe indossare un trench scuro e cravatta nera, invece il soprabito è chiaro con cravatta rossa... Bugia numero 3!
Per citare Marco Merrino (youtuber): Traditori, Bugiardi e Stro***... Vergogna!
Potrei ancora continuare con la lista delle loro "sviste", ma passiamo a delineare chi è John Constantine.
E' un personaggio inventato dal (bellissimo? XD) Alan Moore, noto anche per Watchmen e V for Vendetta. John, dopo continue apparse come personaggio secondario in vari fumetti, diventa luminare nel fumetto Hellblazer. Non molti sanno che, nonostante non abbia superpoteri, è un personaggio dell'universo DC. Utilizzando le stesse parole che usa nel telefilm, lui è un "Exorcist, Demonologist and Master of the Dark Arts". Fa spesso affidamento sul suo acume e scaltrezza. Per fortuna, i produttori del telefilm, non hanno modificato più di tanto il suo carattere/psicologia. Nato a Liverpool da una famiglia, senza entrare nei particolari, problematica John è un ragazzo biondo con gli occhi chiari. Crescendo diventa molto scherzoso, spesso pungente, piuttosto arrogante e presuntuoso con un bisogno costante di adrenalina. Forse è proprio per questo che si trova sempre in pericolo dentro questo mondo fatto di magia, occultismo e mistero. Dopo aver creato una setta, incontra sul suo cammino un demone di nome Nergal, il quale porta con se all'inferno una bambina (Astra). E' proprio lei il maggior rimpianto del protagonista perchè incapace di salvarla e verrà continuamente tormentato. Da qui in poi ci sono due strade: quella originale del fumetto e quella secondaria del telefilm.
ATTENZIONE: è molto probabile che da qui in poi ci siano dei piccoli spoiler!
La puntata pilot è uscita nel periodo maggio/giugno di quest'anno, ma la serie inizia ufficialmente il 24 ottobre. Incomincia proprio da quando Constantine ha deciso di sua spontanea volontà (nel fumetto viene messo a forza) di farsi ricoverare in psichiatria, per poi uscire e intraprendere una nuova avventura. Il ruolo principale è affidato a Matt Ryan, attore britannico mediocre che, a mio avviso, non è all'altezza del personaggio. Deve salvare una certa Liv (Lucy Griffits), figlia di un suo amico la quale, a sua volta, aiuterà Constantine trovando i guai al posto suo. Un'altra attrice britannica di bravura e bellezza discutibile che interpreta un personaggio dai poteri di chiaroveggenza. Eccovi un'altra discordanza, nel fumetto è John stesso ad avere questi poteri e a trovare i guai da solo.
Il suo autista, nonchè il miglior amico del protagonista, è Chas Chandler il quale, non si sa per quale mistica ragione, i produttori hanno deciso di dargli il potere dell'immortalità (quando nel fumetto è un semplice umano). Si vede di rado, quindi non gli posso dare un giudizio. In generale tutto il telefilm è scarno e di conseguenza è difficile analizzarlo. Si denota proprio un disinteresse per questo prodotto. Non passa troppo tempo e fa la sua comparsa un altro personaggio, Manny: un angelo dalle misteriose intenzioni e quando appare, il tempo si ferma. Harold Perrineau è l'attore e, per chi avesse visto il telefilm "Lost", si ricorderà di lui nei panni di Michael. Anche la sua comparsa è sporadica.
La regia della prima puntata è affidata a Neil Marshall. Non è uno proprio alle prime armi e crea un episodio quasi perfetto. Riesce a tirare fuori tutta la psicologia dei personaggi e utilizza un buon numero di effetti speciali, a tratti anche horror (vedi immagini finali). Purtroppo è solo uno specchio per le allodole perchè dalla seconda puntata in poi tutto cambia; la trama diventa lenta, i personaggi sono spenti e gli effetti speciali sono quasi inesistenti o comunque sono imbarazzanti. Dal mio punto di vista, il primo episodio è servito come un input per una interminabile serie di piccoli eventi. Difatti, ogni episodio tratterà un caso specifico e malgrado tutto, non farà avanzare con la trama principale. Gli episodi non saranno tantissimi (13) quindi ci si aspetta che la trama sia quasi immediata e con colpi di scena, ma qui gli unici colpi che ci sono stati sono quelli al mio cuore per la delusione di ogni puntata.
Sono arrivato al quarto episodio e l'unica cosa che è cambiata è il personaggio Liv, dal secondo episodio in poi farà la sua comparsa (per fortuna) Zed (Angelica Celaya).
Anche lei dispone di poteri psichici (ma come potete vedere, ha anche altre "doti") e deciderà di aiutare Constantine. Probabilmente è lei l'unico motivo che potrebbe far continuare nella visione del telefilm. Vorrei dirvi di più sulla seconda, terza e quarta puntata ma, potrei riassumerle in una sola parola: noia! Non succede nulla di interessate, monotone e molto povere di contenuti. L'arroganza di John potrebbe strapparvi un sorriso qua e là, ma nulla di più. Dispiace molto vedere un personaggio come Constantine trattato in questo modo. Con registi, attori ed effetti odierni, pensavo in un risultato migliore. Ho comunque intenzione di continuare a seguirlo e vedere come si svolgerà il tutto.
Non so ancora se fare una mini recensione ad ogni puntata oppure aspettare la fine e dare un giudizio finale alla serie, deciderò nei giorni a venire.
Mi dispiace essermi sfogato con voi, ma è l'unico modo che ho per salvarvi. Anch'io mi chiamo Constantin e, in questo modo, mi sento un eroe che cerca di salvarvi dalla visione di questa *****.
La sensazione che si ha nel sentire il proprio nome assegnato ad un eroe è unico, soprattutto se si possiede un nome raro come il mio. Questo però, non basta a salvare un telefilm del quale gli stessi produttori se ne sbattono.
Per quelli che invece si vogliono del male, vi consiglio di guardare solo la prima puntata in quanto è fatta piuttosto bene e decidere (con molta calma) se continuare a seguirla oppure no. Vi lascio con alcune gif della puntata pilot ;)
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